Con la Terza Categoria il calcio potrebbe rivivere anche nel centro Sardegna
21 Agosto 2018Se così fosse, si confermerebbero gli obiettivi del comitato regionale della FIGC, per la quale il ripristino della Terza Categoria è legato alla possibilità di formare società calcistiche in molti dei centri dell’Isola che ne risultano attualmente sprovvisti.
“Invitiamo gli amministratori, i tanti amici a cui sta a cuore lo sport, ex dirigenti, allenatori e giocatori, a valutare la possibilità di iscriversi alla Terza categoria, afferma il dirigente regionale Checco Mereu.
Le squadre di calcio, dice, hanno infatti sempre rappresentato un importante “sistema” di aggregazione con risvolti anche di tipo sociale. Sarebbero poi “rivissuti” impianti di gioco di una certa valenza che altrimenti continuerebbero a risultare abbandonati. La finalità della FIGC, aggiunge Mereu, è quella di creare dei gironi territoriali con poche spese per iscrizione e km. Mi rendo disponibile, conclude il dirigente federale, a recarmi personalmente nei paesi in cui si rendesse necessaria la presenza della Federazione per discutere e analizzare la situazione”.
Chi ne potrà far parte? Ovviamente le società di nuova affiliazione, ma anche quelle di altre categorie che non si sono iscritte e decidessero, per una serie di ragioni, che la Terza categoria è per loro il campionato più consono. I costi quasi pari a zero rispetto alla Seconda potrebbero essere certamente un incentivo per le nuove affiliazioni.