Pallavolo. Il doppio miracolo del Gsd Volley Ghilarza 2008: in 12 mesi promozione in C e salvezza diretta
3 Giugno 2017Tempo di bilanci della stagione appena conclusa anche in casa del GSD Volley 2008 Ghilarza e consuntivo decisamente positivo. La salvezza diretta come matricola nel massimo campionato regionale è sicuramente un traguardo importante considerati anche i tanti problemi che la formazione di coach Alessandro Camedda ha dovuto affrontare durante l’annata. Al di là della prima squadra, la stagione passa in archivio molto positivamente anche per la grande crescita di tutto il movimento giovanile del sodalizio con in testa le ragazze della Seconda Divisione che hanno conquistato la promozione in Prima.
Per tracciare un consuntivo più completo ed esauriente abbiamo sentito il parere di alcuni protagonisti della stagione: il Presidente Licheri, la capitana Cossu, la leader Piccioni e la giovanissima Beccu.
IL PRESIDENTE GIANMATTEO LICHERI
Per noi è stata una stagione molto sofferta e difficile in quanto per la prima volta abbiamo partecipato ad un campionato importante e competitivo .Si è dovuto sopperire ad una sequenza di diversi infortuni più o meno gravi che ci hanno “accompagnato ” ancora prima di iniziare il campionato.
Alla fine l’unione di tutti, società, mister e atlete, ci ha aiutato a raggiungere l’obiettivo della salvezza con grande determinazione e volontà.
Sicuramente ripartiamo per la prossima stagione con una convinzione maggiore dei nostri mezzi.
Spero che il pubblico ci segua e sostenga sempre di più abbiamo bisogno di tutti.
Infine vorrei complimentarmi con le ragazze della seconda divisione che hanno conquistato meritatamente la promozione alla prima divisione. Brave a tutte!
LA LEADER EMANUELA PICCIONI
E’ stato un campionato molto faticoso e difficile ma non per le squadre avversarie che fossero più forti di noi anzi, per i problemi fisici che abbiamo avuto a partire da me che sono stata ferma un mese e seguire altre compagne. Poi il fatto di non essere mai al completo e di essere in picche non ci ha aiutato perché allenarsi in 4 o in 5 non è un inizio per fare bene. Però alla fine con le poche rimaste ci siamo rimboccate le maniche e abbiamo lavorato per salvarci. Per l’hanno prossimo posso dire che ho fiducia nella società e so che farà bene per fare un campionato migliore.
IL CAPITANO ANTONELLA COSSU
Abbiamo concluso il Campionato con il raggiungimento della salvezza che sicuramente non rappresentava l’obiettivo di partenza.
È stato un anno abbastanza particolare e complicato per diversi problemi che si sono presentati sin dall’avvio del torneo regionale nel quale tutti ci consideravano una matricola ma nel quale noi eravamo convinte di poter dire la nostra.
Infatti appena qualcosa è stato risolto non sono tardati ad arrivare i risultati riportando nel gruppo serenità e morale. Chi l’ha fatta da protagonista anche quest’anno è stata la società e il sacrificio di coloro che hanno concluso il campionato, mister compreso.
Un ringraziamento particolare va anche alle ragazze provenienti dalle giovanili che si sono sempre dimostrate disponibili e pronte a “soffrire” con la prima squadra.
Soddisfatte di aver mantenuto la categoria speriamo con giovani e “vecchie” di affrontare un campionato dove la serenità e la soddisfazione la faranno da padrona.
LA GIOVANISSIMA MARTINA BECCU
Per me che sono fra le piccole del gruppo, far parte della rosa di giocatrici della prima squadra è stata un’esperienza formativa molto importante e di grande crescita tecnica e personale.
Con la collaborazione di Nadia Pinna e Paolo Mura.