I PRONOSTICI DI GUILCER SPORT. La “terza ” dell’Eccellenza vista dal super tifoso Giuseppe Sotgiu

I Pronostici sulle gare della terza giornata di andata del campionato regionale di Eccellenza in programna domenica 2 ottobre, li affidiamo questa settimana al super tifoso Giuseppe Sotgiu, esperto dei campionati regionali di calcio, amico e collaboratore del nostro sito. La scelta di Giuseppe anticipa la nostra intenzione di coinvolger non solo atleti, dirigenti e tecnici, ma anche semplici appassionati che si distinguono per il loro amore e passione per il calcio dilettantistico isolano.

SCHEDA
Giuseppe Sotgiu, nato nell’82 a Sassari. Passione calcistica iniziata seguendo il portiere per eccellenza, Simone Deliperi, con cui poi è diventato grande amico. Ha iniziato a fare calcio attivamente nella stagione 2008/09 nel Cossoine, squadra del suo paese, in Terza Categoria. L’anno successivo, è stato vicepresidente e artefice per la prima volta della storia di Cossoine della Promozione in seconda categoria, scrivendo la storia del proprio paese. Poi è stato ancora per 2 anni dirigente del Bonorva. Ruolo che gli è stato chiesto più volte di continuare, ma ha preferito interrompere.
Attualmente ha avuto altre proposte da società diverse ma per ora non è interessato a farlo perché “da drogato di calcio”, sceglie settimana per settimana la partita da seguire, qiasi sempre il big match. Secondo motivo, non vuole mettere la faccia per fare proposte ai giocatori, con il rischio che a metà gennaio, le società taglino i fondi per vari motivi e non mantengano le promesse fatte. ” Io, spiega SItgiu, quando vedo un giocatore, come quelli che ho avuto a Cossoine e Bonorva, li voglio guardare a testa alta e non devo vergognarmi di nulla.
Terzo motivo, per il lavoro che faccio, ossia il cuoco nella “Trattoria Zia Giovanna” a Padria (una trattoria che cura principalmente la cucina tipica sarda, ma proponiamo anche tanti piatti di quella nazionale), il tempo non mi permetterebbe di essere sempre presente nei ruoli da svolgere”.

ANALISI DEL CAMPIONATO
“Sarà un’ Eccellenza pazzesca, con tanti squadroni pronti ad scannarsi per vincere il campionato. La scorsa stagione , il livello era inferiore a quest’anno e non vinse la squadra con la rosa migliore, ma quella con il mister più bravo. Ossia Massimiliano Paba, che con l’organizzazione tattica e un gruppo affiatato come pochi, ha dominato un campionato, dove Uri e San Teodoro avevano organici superiori, forse anche il Tergu. Senza dimenticare il Ghilarza che aveva una buona rosa, forse mancavano ricambi adeguati, soprattutto in attacco, dove Caddeo ando’ via a dicembre senza lasciare il segno, Ferraro era a mezzo servizio e arrivo’ anche lui a dicembre, mentre il solo Stocchino dava garanzie.
Quest’anno la differenza la faranno i mister e i fuoriquota, più che i big. Perché tutte le squadre hanno ottimi 7 “grandi” da far giocare titolari.
Vedo strafavorito il Castiadas. Ha il portiere più forte di tutte le altre, un giocatore come Carrus che lo vorrebbe chiunque, e poi i vari Idrissi, Borrotzu, Sias, Cordeddu, Carboni, Usai etc. e i giovani sono fortissimi davvero.
Anche il Tortolì ha un ottimo organico, una buona parte del Lanusei di due anni fa’ che conquisto la D tramite l’accesso alla semifinale di Coppa Italia di Eccellenza nazionale. Con Nieddu e Lepore in più. Tanti giocatori che possono risolvere da soli la partita, anche quelle che diventano più difficili da sbloccare.
L’Atletico Uri ha quello che per me è il miglior allenatore dell’attuale Eccellenza, ha dei collaboratori preparatissimi come il Prof. Pietro Mossa e una società presente e capace. Hanno un ottimo portiere fuoriquota come Walter Frau, anche lui un mio amico. Bisognera’ vedere se Chelo riuscira’ a non far rimpiangere Borrotzu. Intanto Puddu pare essersi ritrovato dopo una stagione, quella passata, con poche luci e tante ombre. Tedde rimane ovviamente il top player. È un giocatore da llLega pPro, non da Eccellenza. Piras, il guerriero Silvetti, il motorino Delogu, Sini e Fadda sono dei grandi di prima linea, poi i giovani Onali, Delogu, Lupinu, Fois e Dodo Pulina (che lo scorso anno ho suggerito fortemente a Mario Fadda per portarlo a Bonorva), sono ben assemblati per fare un campionato di vertice.
Anche il Tergu ha una bella squadra, bisognera’ vedere se il complesso regge tutta la stagione. I nomi non mancano. Selva è un portiere fortissimo. Cherchi, Palmisano, Falchi etc garantiranno un ottimo valore tecnico. Gli “stranieri” dovrebbero essere gli ulteriori valori aggiunti.
Il Calangianus ha costruito una bellissima squadra. Mossa, Del Soldato e il genio Michele Pulina, faranno impazzire tante difese. Anche i giovani non sono male. L’entusiasmo del mister Sassu (e qui sono contento per un giovane che ha la fiducia della società e lo scorso anno ha fatto un campionato ottimo oltre ad essere l’unica squadra ad aver battuto il Latte Dolce in campionato), dimostra che il coraggio della scelta della società è stato premiato.
Il La Palma è partito molto male, ma ho guardato il video della partita contro il Tortoli è ha giocato veramente bene. Ha pagato gli episodi. Alla prima, esordio disastroso contro il Ghilarza, ma li c’era l’attenuante delle assenze, tra cui Pierluigi Porcu, un difensore con una carriera che non ha bisogno di aggiungere altro. Ma tutto il resto della squadra è ben organizzato e credo che non tardi a fare punti.
Il Ghilarza rispetto allo scorso anno ha ridimensionato i programmi, la società punta ad una salvezza tranquilla che credo e spero che otterranno senza problemi.
L’Orrolese ha costruito una squadra molto competitiva, gli innesti dei vari Ezeadi, Cirina, Cocco, Falchi etc sono i punti di forza. Mancheranno i gol di Cacciuto?
Il Bosa, mi dispiace davvero dirlo, perché ci ho molti amici e sono della persone meravigliose, ma per amor di verità non posso negare che è la squadra che vedo messa peggio in Eccellenza. Hanno la sfortuna di trovare il campionato più difficile di sempre, e lo affrontano con una squadra interamente locale e a costo zero. Penso nessun altro paese o città possa riuscire in tutto questo. Ma con l’entusiasmo che va di scena al campo Italia, nulla è impossibile. Dai fratelli Carboni e il mitico Mattiello, deve partire la forza per centrare l’impresa storica.
Il Taloro ormai è una certezza che il campionato di ha ogni anno. Sono lontani gli anni dei play off con Cirina’ in panchina, ma il caldissimo Maristiai, i giovani di grande valore e dei senior di tutto rispetto, possono tranquillamente mantenere la categoria.
L’Ilvamaddalena mi lascia dei dubbi. Sono partiti con grande ritardo, un cambio improvviso del tecnico, ma la conferma di perni come Di Gennaro e Siazzu che nonostante l’età, i gol li fa’ sempre, potrebbero salvarsi.
La Ferrini ha un vivaio che in Sardegna ha simile solo quello del Latte Dolce. Tanti ragazzi pronti a dare un contributo alla ricerca della salvezza. Gli innesti di Galasso e Migoni, potrebbero contribuire alla salvezza.
La Kosmoto Monastir quest’anno avra’ più difficolta della scorsa stagione. Anche loro li vedo impegnati nella sfida salvezza.
Il Valledoria, fara’ parte di quelle squadre che si alterneranno nella parte rovente della classifica. Il passaggio in coppa ai danni del Tergu ha dato entusiamo. Dovranno sfruttare quello spirito per cercare di salvarsi.
Il Budoni è partito tardi forse anche perché sperava nel ripescaggio e quindi ha dovuto rivedere i programmi. Ma è riuscito ad allestire una signora squadra e a dicembre riparera’ le lacune e lottera’ certamente per la zona play off.
Il Tonara è una squadra che a parer mio, come organico è da sesto/settimo posto. Ma in questo campionato ricco di incognite, tra il fortino di su Nuratze e la forza del gruppo, e se Mesina ripete la stagione di 2 anni fa’, sara’ una mina vagante a tutti gli effetti.

Ecco allora i pronostici per le gare di domenica.

CALANGIANUS BOSA 1 Il Calangianus puo’ ambire quantomeno ai play off. Hanno una squadra forte e completa in tutti i reparti. Davanti il mio amico Michele Pulina e Del Soldato saranno un un incubo per la difesa bosana che si spera possa recuperare Mattiello, uno dei migliori difensori dell’Eccellenza e con un piedino magico.

ILVA TORTOLÌ 2
Il Tortolì di mister Loi è una corazzata e assieme al Castiadas è tra le favorite alla vittoria finale del campionato. È una squadra che ha giocatori ottimi in tutti i reparti. Da Vignati, un giocatore pazzesco, Floris un portierone straordinario, Angheleddu e cosi via. Tra cui spicca il capitano Marco Nieddu. Un fenomeno. È uno dei miei attaccanti preferiti. L’ilva è ancora un cantiere aperto, ma potrebbe riuscire a salvarsi senza problemi.

LA PALMA URI X 2
Il La Palma nonostante gli 8 gol incassati in due partite, non sara’ assolutamente una cenerentola. Anzi, dara’ rogne a tutti e credo che si mettera’ più squadre dietro che davanti. Ho visto il video della partita contro il Tortolì e il risultato non rispecchia assolutamente l’esito della partita. I ragazzi di Ivan Cirina’, un mio carissimo amico e un mister straordinario, non potranno contare su Chelo squalificato, e nemmeno su Sini espulso anche lui contro l’Orrolese. Fadda non fara’ certamente rimpiangere Sini, infatti sabato contro l’Orrolese mi ha stupito per una prestazione lodevole nonostante giocassero 9 contro 11 (alla fine 9 contro 10). L’assenza di Chelo sara’ pesante, ma Tedde e Puddu con i giovani Delogu e Lupinu, possono riuscire a sopperire questa assenza.

MONASTIR
VALLEDORIA 1
Entrambe le formazioni sono a zero punti e vorranno muovere la classifica. Le squadre non sono male. Dico Monastir perché puo’ sfruttare il fattore campo.

ORROLESE TERGU 1 2
Non mi sembra un partita da pareggio, sono due ottime squadre, ma il Tergu ha qualcosa in più, anche se l’Orrolese puo’ sfruttare il fattore campo. Se la squadra di Boncore dovesse girare, sono problemi per tutti. Cherchi se è in giornata non lo tiene nessuno, Selva è un portiere fuoriquota dal futuro garantito, basta vedere il rigore che ha parato a Carboni a Bosa domenica, ma non solo questo episodio. L’argentino Spinola dovrebbe essere il top player. Ma contro Cirina, Cocco, Falchi etc non sara’ facile.

BUDONI CASTIADAS X 2 Secondo Big Match in tre partite per il Castiadas, dopo l’esordio a Tergu. Il Budoni ha iniziato con il botto e conduce a punteggio pieno, il Castiadas ha ancora bisogno di amalgamarsi bene. Ma quando iniziera’ a viaggiare, sara’ un rullo compressore. Deliperi, che per me è un fratello, è un mega lusso per la serie D, basta vedere la parata su Roberto Mele domenica. Carrus ha un curriculum che parla da solo, Borrotzu e Sias possono fare sempre la differenza. Idrissi, quest’anno non più fuoriquota, se mette testa, potrebbe diventare un top player. I giovani sono ottimi e vincendo a Budoni, potrebbe già dare un segnale forte al campionato.

TALORO GHILARZA X
Le squadre sono entrambe in salute. Vincere a Gavoi non è mai stato facile per nessuno. Sinceramente l’avvio del Taloro mi ha un pochino sorpreso, ha dei giovani davvero interessanti e i senior, come il capitano Roberto Mele, non regaleranno nulla a nessuno. Anche il Ghilarza è molto in forma. Stocchino pare non dimenticarsi mai come si segna, Frongia ha il piedino magico e per la categoria è davvero un lusso, Girseni è un 98 che a me piace smisuratamente. Non capisco cosa ci faccia ancora in Eccellenza, mentre molti altri giocatori nemmeno paragonabili a lui, sono in D in squadre di vertice. Anche gli altri giovani, tra cui il portiere Matzuzzi sono forti. Tornando ai senior, i vari Lai, già in formissima, Ferraro, Chergia daranno fastidio a tutti.

TONARA FERRINI 1
Il Tonara di certo quest’anno non vorra’ salvarsi come lo scrso campionato ai play out. Portare a “Su Nuraxe” un bomber come Mesina la dice tutta. Oltretutto i padroni di casa vorranno riscattarsi dopo il passo falso a Ghilarza. La Ferrini, con gli innesti di Galasso e Migoni, e un parco giovani di prima classe, ha tutte le carte in regola per fare un campionato di mezza classifica”.

Ringraziamo di cuore Giuseppe per la collaborazione e come detto all’ inizio per questa analisi scritta con passione competenza, dove ha dimostrato di essere appassionato e attento alle vicende delle squadre di calcio isolane e in questo caso dell’ Eccellenza.

Nella foto di copertina Giuseppe Sotgiu con il suo amico Simone Deliperi, dopo la vittoria della Coppa Italia con il Ghilarza la scorsa stagione.