2A categoria F. Macomer che brutto risveglio: Sau si gode tre punti d’oro

Buona la prima per l’Atletico San Marco di Bobo Sau. La squadra lagunare, nel primo impegno del Girone F contro il Macomer, rivela da subito le sue ambizioni d’alta classifica e rifila ai giallorossi padroni di casa, considerati fra le squadre più accreditate per il salto di categoria, una dura sconfitta per 3-1 allo Scalarba.

FORMAZIONI

Mister Moro schiera Arbau unica punta, Sau risponde con un 3-4-3 che vede nel tridente Atzori e Mele esterni alti e Orrù punta centrale. Il tecnico lagunare deve far fronte a diverse assenze per infortunio: out fra gli altri Deiola, Cera, Battolu e Perra.

Il Macomer palleggia ma è poco incisivo, l’Atletico San Marco invece è concreto e spietato davanti. Già al 9′ Orru salta l’uomo sulla sinistra dell’area e mette un bel pallone sul secondo palo, ma Atzori è in ritardo e non ci arriva. All’11’ ghiotta palla-goal per Arca: il numero 10 giallorosso prova il diagonale sul secondo palo ma spedisce sul fondo. La gara resta in equilibrio ma al 20′ è l’Atletico San Marco a portarsi in vantaggio: verticalizzazione improvvisa di Piras per Orrù, che ruba il tempo al suo marcatore e di testa batte sotto misura Frogheri.

Il primo giallo della partita è all’indirizzo del capitano dell’Atletico San Marco Piras, punito dal direttore di gara per un fallo ai danni di Secchi poco oltre la lunetta. Arbau prende la mira su punizione: la conclusione del numero 9 al 25′ è tuttavia imprecisa e mal calibrata e si spegne sul fondo sulla sinistra.

La linea difensiva composta da Carta, Ligia e Gambella è un muro per l’attacco del Macomer, che al 27′ si fa trovare impreparato su una veloce ripartenza ospite. La palla giunge sulla sinistra a Mastinu: il numero 11 lagunare vede Frogheri fuori dai pali e con un’autentica prodezza balistica trova l’eurogoal. Il suo pallonetto di controbalzo dai 35 metri si insacca vicino all’incrocio dei pali, facendo esplodere di gioia i tifosi cabraresi che hanno seguito in trasferta la squadra. Al 31′ ci prova nuovamente Arbau su punizione: tiro stavolta alto di poco sopra la traversa. Sugli sviluppi di un corner per il Macomer, l’arbitro concede un rigore generoso ai giallorossi per una lieve trattenuta di Carta ai danni di Arbau. È lo stesso numero 9 a incaricarsi della trasformazione dagli 11 metri: conclusione precisa sulla sinistra che spiazza Chessa e riporta in gara i padroni di casa.

Prima della fine della prima frazione arriva anche il secondo giallo della partita ai danni di Demartis, autore di un fallo su Piras.

Dopo l’intervallo il Macomer rientra in campo con il fermo proposito di raggiungere il pari. Arca riceve palla sulla destra dell’area e ha una seconda occasione per trovare la rete, ma ancora una volta spedisce sul fondo sul palo più lontano colpendo male la sfera. Mister Moro si gioca la carta Unali al posto di uno spento Oggianu, ma i lagunari resistono e al 63′ reclamano per una gomitata di Arzedi ai danni di Orrù non sanzionata dall’arbitro nemmeno con il cartellino giallo.

Al 64′ ghiotta palla-goal per Mele: l’attaccante stacca di testa su bella punizione dalla destra di Piras e mette fuori di poco sul secondo palo. Mister Sau spende allora il primo cambio, richiamando in panchina Lonis e inserendo al suo posto Chergia. Doppio cambio anche per il Macomer, con Cherchi e Santoru che subentrano ad Atzori D. e Demartis.

Salgono i toni agonistici della sfida, e al 69′ c’è il secondo giallo per i padroni di casa all’indirizzo del nuovo entrato Cherchi, autore di un fallo ai danni di Piras.

Sau spende anche il secondo cambio e manda in campo Loi al posto di Mele. Il nuovo entrato si invola palla al piede da metà campo e viene subito steso da Deledda: cartellino giallo anche per lui. Passa qualche minuto ed è Orrù ad essere steso con un brutto fallo da dietro. L’Atletico San Marco gestisce bene il vantaggio e al 76′ va a un passo dal tris: spizzata di Orrù per Loi, che sotto misura colpisce in pieno la traversa. Prosegue il valzer dei cambi, con Massimo Matta che prende il posto di Mastinu.

La partita continua su toni agonistici elevati, all’83’ il direttore di gara punisce Orrù con l’ammonizione per un fallo sulla trequarti difensiva dell’Atletico San Marco. Dall’altra parte è Carta A. ad essere punito dal signor Cordeddu della sezione di Sassari. In mezzo l’ennesima punizione di Arbau, che conclude a giro ma spedisce alto sopra la traversa.

Nelle fila lagunari da segnalare all’87’ una punizione dai 30 metri di Ligia, con conclusione che finisce alta sopra la traversa di Frogheri. È però l’approccio positivo dei subentrati dell’Atletico San Marco a scrivere la parola fine alla partita. Zucca dopo aver rilevato Siccu all’88’ è subito protagonista con una bella discesa sulla destra: cross di prima intenzione per Orrù, che fa da sponda in mezzo per Loi: rovesciata del n°17 e palla fuori di poco. Proprio Loi, in pieno recupero, cambia passo sulla sinistra, e dopo aver superato in velocità una serie di avversari mette al centro per Orrù: trattenuta ai danni del n°9 lagunare e l’arbitro decreta il calcio di rigore.

Dagli undici metri batte capitan Piras, che insacca angolando sulla sinistra. Frogheri intuisce ma non ci arriva. C’è ancora spazio per l’ultimo cambio del match, con Meloni che rileva Gambella, prima che l’arbitro decreti la fine delle ostilità e che i giocatori ospiti vadano a festeggiare con il loro allenatore l’importante vittoria sotto i propri tifosi.

IL TABELLINO

MACOMER: 1 Frogheri, 2 Demartis (68′ – 19 Santoru), 3 Mura, 4 Atzori D. (68′ – 17 Cherchi), 5 Arzedi, 6 Carta A., 7 Secchi, 8 Deledda, 9 Arbau, 10 Arca, 11 Oggianu (59′ – 18 Unali). A disp. 12 Sanna R., 13 Cadoni, 14 Milano, 15 Barria, 16 Falchi, 20 Uras. All. Moro

 

ATLETICO SAN MARCO (3-4-3): 1 Chessa; 6 Carta M., 2 Ligia, 5 Gambella (90′ + 4 – 20 Meloni); 4 Siccu (88′ – 13 Zucca), 10 Piras, 11 Mastinu (77′ – 15 Matta M.), 3 Lonis (65′ – 14 Chergia); 8 Atzori, 9 Orrù, 7 Mele M. (72′ – 17 Loi). A disp. 12 Meli, 16 Matta S., 18 Simbula, 19 El Mouthafid. All. Sau

 

ARBITRO: Cordeddu di Sassari

 

AMMONITI: Demartis, Cherchi, Deledda, Carta A. (M), Piras, Orrù (AS)